puntata 1 ufficiale

Coco Chanel, a French fashion designer, revolutionized women's fashion by allowing them to wear pants without discrimination. She replaced the impractical clothing of the belle époque with comfortable and wide fashion. Chanel introduced innovations such as using jersey fabric and eliminating corsets. Despite facing difficulties during World War II, Chanel continued to influence society by encouraging women to embrace a more dynamic and independent lifestyle. She also popularized the cardigan for women, blurring gender boundaries and promoting women's empowerment. Chanel's impact on modern fashion is significant. Vi siete mai chiesti perché le donne oggi possano indossare i pantaloni senza essere malviste? Questo è grazie alla stilista francese Coco Chanel, che ha influenzato il mondo della moda femminile, permettendo alle donne di indossare ciò che desiderano, senza nessuna discriminazione. Gabrielle Chanel, chiamata Coco, è nata a Samoury in Francia il 19 agosto 1883. Ebbe un'infanzia molto umida e triste, trascorsa in gran parte in un orfanotrofio, per poi diventare una delle più acclamate creatrici di moda del secolo scorso. Negli anni 20 arriva ad aprire i battenti di una delle sue sedi in rue de la Cambon numero 31, a Parigi. Da lì a poco verrà considerata un vero e proprio simbolo di quella generazione. Quando è che la sua carriera ha raggiunto l'apice? L'apice della sua creatività, a detta dei critici, era attribuire agli anni 30, quando inventò i suoi celebri e rivoluzionali tagliere. In buona sostanza si può dire che Chanel rimpiazzò il vestiario poco pratico della belle époque con una moda larga e comoda. Nel 1916, ad esempio, Chanel estese l'uso del jersey, un materiale a maglia molto flessibile, dal suo uso esclusivo per i sottoabiti a una grande varietà di tipi di vestiario, inclusi vestiti semplici in grigio e in blu scuro. Questa innovazione fu così di grande successo che Coco iniziò ad elaborare le sue celebri fantasie per i tessuti jersey. Ha mai affrontato un periodo difficile? Sì, nel 1939 la stilista fu costretta a chiudere tutti i suoi negozi, tranne una profumeria, e si trasferì a Parigi, occupata dai nazisti, dove ebbe una relazione con un diplomatico di origine tedesca, Hans-Gruten von Dickenlang. Nel 1944, accusata di essere una spia nazista, Coco Chanel venne arrestata, ma fu rilasciata poco dopo. Che ruolo aveva nella società di allora? Grazie al successo delle sue boutique, Coco si propose di introdurre delle novità nella moda femminile. Eliminò il corsetto e incoraggiò le donne a indossare i pantaloni. Con le parole della stilista, la moda è effimera, ma lo stile rimane, tutta la mia arte è consistita nel tagliare ciò che gli altri aggiungevano. Coco fu in grado di modernizzare ulteriormente il nuovo stile di vita che le donne stavano iniziando ad adottare intorno agli anni venti, noto come stile flapper, in cui le gonne e i capelli delle donne vennero accorciate di diversi centimetri. Da chi prese spunto? Coco Chanel seguì le orme del suo predecessore, Pol Poiré, per continuare a supportare la popolazione femminile e la sua scelta sociale, verso una vita più dinamica e soprattutto indipendente. Sebbene l'espansione a macchia d'olio dei pantaloni femminili sia il primo aneddoto che salta alla mente riguardo l'iconica designer, Gabrielle Chanel ha dato nuova vita a un altro importante, ancora oggi, capo di abbigliamento per le donne, un tempo relegato anch'essa all'arsenale di stile dell'uomo, il cardigan. Come ha combattuto la disparità di genere? Madame Chanel sosteneva che la vera eleganza non può prescindere dalla piena possibilità del libro movimento, cosa che stecche di balena e tessuti ultra rigidi non potevano di certo garantire. Per dare vita a nuovi pezzi chiave del guardaroba femminile, la stilista si ispirò alla vestibilità confortevole del cardigan maschile, offuscando i confini tra le identità di genere e dando un'ulteriore spinta all'emancipazione delle donne. È ancora più chiaro, quindi, quanto la reinterpretazione del cardigan da parte di Coco Chanel fosse una mossa odace per l'epoca, non solo perché indossato sino a quel momento dagli uomini, ma anche perché legato all'immaginario più maschile immaginabile, quello bellico. Insomma Coco ha avuto un grande impatto nella moda di oggi. Grazie per l'ascolto, ci vediamo lunedì per la prossima puntata. A presto!