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The transcription discusses the distribution of archaeological sites in the Scamozzina area in Monza and Canegrate, emphasizing the relationship with water. It highlights how mountain sites are found near water sources such as rivers, springs, and lakes, while plain sites are often located near small streams or areas of underground water. The transcription also mentions the importance of rivers for transportation and the significance of the Ticino River and its Alpine tributaries during the late Bronze Age. These findings suggest connections between the Scamozzina area, Monza, and Canegrate with other groups living across the Alps. www.redizio.it e la storia continua Ambienza e clima, la distribuzione dei siti e il ruolo dell'itografia I siti archeologici dell'area culturale della Scamozzina a Monza e di Canegrate manifestano una specie di relazione con l'acqua. È dunque opportuno prestare attenzione allo sviluppo dell'itografia nell'analisi della loro distribuzione. E si possono notare. Siti montani che si collano nel Bielese e nel Canton Ticino e sono caratterizzati dalla vicinanza a corsi d'acqua, grandi e piccoli, sempre a regime perenne, sorgenti, laghi grandi e piccole torbiere. E dei siti di pianura. Molti siti nella pianura nuvarese, nell'alta e media Avrianza e nella bassa Miranese, sorsero presso piccoli corsi d'acqua, spesso in aree di risorgiva. Un caso è San Pietro-Morsezzo, lungo il limite superiore delle risorgive nell'alto Miranese. I fiumi maggiori, Ticino e Adda, che avevano scavato valli profonde. Invece i fiumi più piccoli, Lolona, Sampro e Serio e di risorgiva, non avendo questa forza erosiva, erano lenti e formavano paludi in aree depresse. Infine, in Lomellina, si trovano diversi siti ad asciutto e su terrazzi di risaie. E i siti pedemontani. Interessano gli alfedeatri dai ghiacciai del Ticino e dell'Adda, con corsi di acqua e molte acque stagnanti, cioè laghi, paludi, etorbiere e pianalti, alcune dei quali oggi obliterati dall'impianto, cioè aree di colore. E verso la fine del bronzo medio, XIV secolo, scompaiono degli insediamenti parafitticoli costruiti in precedenza nelle aree umide. Persiste tuttavia l'uso di abitare in insediamenti in prossimità dei corsi di acqua, ma in posizione dominante, come la necropoli di Cannegrate sulla valle dell'Olona, o al margine di acque aperte o paludi, caratterizzate da ristagno temporaneo permanente di acqua. I bacini fluviari si hanno sempre resistito e rivestito un luogo fondamentale per i collegamenti. Nella tarda età del bronzo, a grande importanza il Ticino con i suoi affluenti alpini che segnano la via nei passi del San Gottardo e del San Bernardino e i territori d'oltrealpe in cui abitavano altri gruppi che i reperti mostrano effettivamente in relazione con l'area scamosina, monza e cannegrate.