27 GIORNO. IL DONO DELLO SPIRITO SANTO

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, ventisettesimo giorno, dall'Avvangelo secondo Giovanni. Nell'ultimo giorno, il grande giorno della festa, Gesù ritto in piedi gridò, se qualcuno a sete venga a me e beva chi crede in me. Come dice la scrittura, dal suo grembo sgorgeranno fiumi di acqua viva. Questo egli disse dello Spirito che avrebbero ricevuto i credenti in Lui. Infatti, non vi era ancora lo Spirito perché Gesù non era stato ancora glorificato. Ieri abbiamo celebrato la solennità della Santissima Trinità. Oggi ci soffermeremo sul grande dono che Gesù ci ha donato per non lasciarci da soli. Egli ci ha donato lo Spirito Santo affinché potesse vivere sempre in mezzo a noi. E' per questo che tutto quello che noi facciamo, lo facciamo grazie all'azione dello Spirito Santo. Vedete che grande dono Dio Padre ci ha fatto? Ci ha dato la possibilità di averlo sempre con noi, nei sacramenti, attraverso la Sua parola, attraverso tutto ciò che lo Spirito rende vivo. Quando noi preghiamo sentiamo quel cambiamento dentro di noi e questo grazie all'azione dello Spirito Santo. Anche la nascita della Chiesa è avvenuta nel giorno di Pentecoste proprio perché il Signore ha voluto che la Sua opera continuasse nel mondo e nel tempo e questo grazie all'azione dello Spirito Santo. Oggi forse comprendiamo che lo Spirito Santo, che è la terza persona della Trinità, è effettivamente a noi quella più sconosciuta. Ed è grave questa cosa perché tutto si rende presente grazie all'azione dello Spirito Santo. Il pane e il vino che il sacerdote benedice sull'altare, com'è che diventano corpo e sangue? Grazie allo Spirito Santo. Il sacerdote com'è che ci assolve dai peccati? Ancora grazie all'azione dello Spirito Santo. Così tutti i sacramenti, così la Chiesa va avanti grazie a quest'azione dello Spirito. Quando noi non crediamo in questo, non crediamo in niente. In particolare quando rinunciamo ai disegni di Dio, quando siamo quelli che non hanno speranza, quando non riusciamo a credere che Dio può tutto, è proprio in quel momento che noi blocchiamo l'azione dello Spirito Santo. E Maria, che è piena di grazia, piena di Spirito Santo, ce lo dimostra, ci insegna ad avere fede in Lui. Come è avvenuta la nascita di Gesù? Grazie all'azione dello Spirito Santo. Alla fine la vita il Signore ce l'ha donata e viverla è molto semplice. Siamo noi che in realtà siamo bravi a complicarcela. E Maria ci insegna che è così bello vivere nella pace e vivere servendo il Signore. Per noi invece è difficile comprendere questo. Ci complichiamo sempre la vita affannandoci, pensando a tutto ciò che può renderla più difficile. Questa mattina prendiamo coscienza della presenza dello Spirito Santo in mezzo a noi. Vogliamo chiedere al Signore nuovamente il dono del Santo Spirito affinché la nostra vita possa cambiare, il nostro cuore possa assumere un atteggiamento diverso con quella stessa docilità che ha avuto Maria nel dire sì al Signore. Preghiamo affinché lo Spirito Santo possa illuminare il Papa, i Vescovi, i Sacerdoti e tutti noi, il popolo santo di Dio. Chiediamo alla Vergine Maria di pregare più spesso lo Spirito Santo affinché possa soffiare sempre e più forte nel nostro cuore. Amen. Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Coroncina per il mese di maggio. Nel nome del Padre, del Figlio, dello Spirito Santo. Amore. Amen. Oh aurora bellissima del mese di maggio, meravigliosa opera di Dio, in lancia a cui si arrestano gli incanti e le bellezze tutte della primavera. Te noi veneriamo, onuncia delle pure delizie del paradiso, misericordiosa dispensatrice di grazia di Maria. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei la benedetta fra le donne, e benedetta è il frutto del tuo Seno, Gesù. Oh sole raggiante di divina luce, che al vivo fuoco del tuo santo amore fecondi gli stelidi e ricchiosi moti dell'anima nostra, stella che brigli negli oscuri occhi dell'umanità, a te fidenti noi solleviamo la voce. Oh gloria dei figli di Eva, trionfatrice Maria. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei la benedetta fra le donne, e benedetta è il frutto del tuo Seno, Gesù. Giardino di virtù, donna celeste, su cui si posò lo Spirito del Signore, e pura e santa su di tutte le creature, apparisti prediletta di Dio. Ave, di grazia piena, Ave Maria. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei la benedetta fra le donne, e benedetta è il frutto del tuo Seno, Gesù. Maggio, che fai scordare le pene del tempestoso inverno. Aura soave che accarezzi le pianticelle inchinate dalle bufere. Te preghiamo, Madre, che i nostri falli fai scordare all'Eterno, la nostra puretà compatibile. Noi ti preghiamo. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei la benedetta fra le donne, e benedetta è il frutto del tuo Seno, Gesù. Lugiada, celeste, che languidi steri dalle infocate rampe del sole e rinfranchi. L'anima nostra, avvilita dalle terzene miserie, solleva e destra la virtù robusta dell'Evangelo. O clementissima Maria. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei la benedetta fra le donne, e benedetta è il frutto del tuo Seno, Gesù. Lugiada, celeste, che languidi steri dalle infocate rampe del sole e rinfranchi. Lugiada, celeste, che languidi steri dalle infocate rampe del sole e rinfranchi. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei la benedetta fra le donne, e benedetta è il frutto del tuo Seno, Gesù. Rosa bellissima dei campi di Engaddi, che in tua modestia innamorasti il tuo fattore, sì che non dubitò di farsi tua fattura. L'anima nostra, povera e sciorrita, divistù da te sia decorata, o regina del paradiso. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei la benedetta fra le donne, e benedetta è il frutto del tuo Seno, Gesù. Giglio illibato e candido, innanzi a cui si arresta l'alito delle terrene passioni, e immacolato germogli nell'orto dell'eternità. L'anima nostra, che più non si gloria della sua innocenza, mondata nell'avacro della penitenza, custodisci, eppuro il nostro cuore, innamorato di te, sola conserva. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei la benedetta fra le donne, e benedetta è il frutto del tuo Seno, Gesù. O Violetta, gentil, fragrande e timida, che nell'umida cella di Nazareth ogni tuo affetto consacrasti a Dio dall'altezza dei cieli dove ti ha collocato il Figlio, educaci all'umiltà, ispiraci prudenza e consiglio. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei la benedetta fra le donne, e benedetta è il frutto del tuo Seno, Gesù. Cedro maestoso, che spieghi sublime dalle rette del Libano la verde Giandichioma, a te, noi misere, grame e pianticelle, leviamo la fronte umida e vide, e ti improviamo, o potente Maria. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei la benedetta fra le donne, e benedetta è il frutto del tuo Seno, Gesù. Ora aspettiamo le copiose grazie tue, o progettrice e Signore del mondo, Maria. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei la benedetta fra le donne, e benedetta è il frutto del tuo Seno, Gesù. Maria, coronata dal Figlio del Serto di ogni eletta virtù, a te consacriamo gli affetti e essenzi nostri, benedici le nostre regrezze, conforta i nostri dolori, si compagna nella vita nostra, avvocata nella nostra morte. Per te questa vita si canci nell'eterno Maggio, nel Giardino dei Sandi in Cielo, o solo all'edizia delle anime nostre, o al rifugio dei peccatori in Maria. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei la benedetta fra le donne, e benedetta è il frutto del tuo Seno, Gesù. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org