LA CASSATA E IL CANNOLO

Mìììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììììì Scusi signorina, ma noi ci conosciamo, mi sembra già di averla vista da qualche parte E lei, guardandolo con diffidenza, gli rispose con aria un po' infastidita No, non mi sembra proprio A questo punto lui si presentò Mi chiamo Cannolo e sono siciliano, posso chiedere il suo nome? E Ida gli rispose con aria aristocratica Mi chiamo Cassata e anche io sono siciliana Sai, le mie origini sono molto antiche I miei antenati erano dei sultani arabi E sono conosciuta in tutto il mondo E Ido, pure io sono famoso Lo sai, mi conoscono pure all'estero E a gente quando mi dice, contenta dice Mi che buono questo Cannolo siciliano E proprio mi prende pure a mozziconi Ida allora mutalò meglio e ditte che effettivamente anche lui non era niente male Aveva un vestitino marrò con una cravatta color arancio E sempre con l'aria saldove schifa A me invece, prima mi affettano e poi mi mangiano con un cucchiaino dolcemente E il piacere che la gente prova è indescrivibile A due punti, Ido per farsi grande ci dice Signorina, ma lei sape che non avevo mai avuto lo stesso gruppo sanguigno? Ida mutalò un po' e ci risponde pure no Allora Ido per farsi ancora più grande ci fa R.T. positivo E Ida, e che sta a significare? E Ido che si sentiva un professore ricorda R.T. positivo E così, a Ida ci cominciò a piacere questo Cannolo siciliano E così il suo ito che quasi quasi si stava cominciando a sfogliare Fatto sta che da sera si sentirono strani rumori dentro il frigorifero E l'indomani mattina aveva una di un no Che una, che una ricassatelle, tutti vitti con la cenergina in testa Ed erano una stampa al sopace E una carrettata di cannulicchi, tutti vestiti con un abitino marrone Senza cravate e senza capellino Erano proprio una stanza precisa al sopace