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Le monarchie di Francia e di Inghilterra

Le monarchie di Francia e di Inghilterra

MAURIZIO MAURIZIMAURIZIO MAURIZI

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In Francia, Carlo il Grosso was unable to defend Paris and was removed from the throne. Odone became the new ruler but a war broke out between the Carolingians and Odone's descendants, allowing the Normans led by Duke Rollone to conquer Normandy. Ugo Capeto became the king of France in 1987, starting the Capetian dynasty and ending the war. In England, the Saxons and Angles occupied the country in the 5th century, pushing the Celtic population to limited areas. Conversion to Christianity in the 7th century led to some unification, but it was not until the 10th century that the Saxons had control. Alfred the Great successfully defended against Viking invasions. In 1066, William the Conqueror, a descendant of the Duke of Normandy, defeated the last Saxon king in the Battle of Hastings. The Normans introduced feudal institutions and William divided England into counties. He also created the Do In Francia l'ultimo discendente di Carlo Magno, Carlo il Grosso, non riuscì a difendere Parigi dall'attacco dei Virindi e proprio per questo motivo venne cacciato dal trono. Al suo posto salì sul trono il conte di Parigi, Odone. Tra carolingi e discendenti di Odone a questo punto scoppiò una guerra, una specie di guerra civile, di cui seppero approfittare i normanni che, guidati dal loro duca Rollone, conquistarono la Normandia, una regione che sta al nord della Francia. E che ha come città principale Rouen. Nel 1987 prese il potere, cioè divenne re di Francia, Ugo Capeto, un nipote di Ottone I, con cui ha inizio la dinastia dei Capetinghi e ha termine la guerra tra discendenti di Odone e discendenti di Carlo il Grosso. L'Inghilterra nel V secolo venne occupata dai Sassoni e dagli Angli, che confinavano la popolazione originaria celtica all'interno di alcune ristrette zone della parte occidente della Gran Bretagna, e cioè in territori come la Cornovaglia, il Galles, la Scozia e poi, al di là del mare, l'Illambra. La conversione al cristianesimo delle popolazioni dell'Inghilterra avvenuta nel VII secolo favorì un primo processo di unificazione, ma solo nel X secolo si ebbero sovrani Sassoni in grado di controllare i vasti territori. Uno dei sovrani Sassoni più famoso in questo periodo è Alfredo il Grande, che fu anche capace di fronteggiare i tentativi di invasione dei Vichindi. I tentativi dei Vichindi di infiltrarsi e di conquistare territori in Gran Bretagna e l'Inghilterra continuò, e addirittura nel 1116 l'Inghilterra stessa cadde nelle mani di un re danese, Canuto il Grande, che sposò la figlia di un duca di Normandia, e che di fatto conquistò l'Inghilterra, la Norvegia e la Danimarca, dando, diciamo così, costituendo un vero e proprio impero del mare del nord. Nel 1066 un discendente dei duchi di Normandia, Guglielmo, dopo essere sbarcato nel sud dell'Inghilterra, affrontò in una battaglia l'ultimo re dei Sassoni, Aroldo Godwinson, e lo sconfisse in una battaglia, la battaglia di Aftins. La battaglia di Aftins è particolarmente importante nella storia inglese e vide il confronto, lo scontro, tra l'esercito dei Sassoni, che era già stanco per aver combattuto pochi giorni prima una battaglia più annonte contro i Vichindi, e i Normanni, che invece erano dotati di un esercito molto più moderno ed evoluto dal punto di vista tactico. Alla fine il re Aroldo fu ucciso e questo segnò, di fatto, la lotta da rifatta per i Sassoni, che da allora, diciamo, in qualche modo furono assoggettati ai Normanni. I Normanni, sotto la guida di Guglielmo il Conquistatore, importarono, diciamo, in Inghilterra le istituzioni feudali che già da tempo esistevano in Europa. Guglielmo, cioè, concesse in feudo tutte le terre ai suoi cavalieri, che divennero i suoi feudatari. Guglielmo, poi, suddivise il territorio inglese in contee, dette shire, rette da un ufficiale di nomina reggia, e cioè lo sceriffo, il sovrintendente della contea. Fece poi compilare un elenco di tutti i possedimenti presenti nel regno, uomini, donne, anche gli animali piccoli e grandi, diciamo, che confluirono nel cosiddetto Doomsday Book, cioè il libro del giorno del giudizio, che è, di fatto, il primo catastro a livello, diciamo, della storia europea. Il re d'Inghilterra, essendo comunque anche duca di Normandia, teniamo presente che, contemporaneamente, risultava anche vassallo di Francia, e in seguito questa cosa avrebbe avuto un'importanza notevole.

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