Podcast Cyberbullismo

The video discussed cyberbullying, defining it as intentional and repeated aggressive behavior that occurs online through electronic devices and social media. The goal is to harm the victim. Cyberbullying differs from traditional bullying as it happens online. The consequences for victims can include depression, fear, and isolation. Prevention involves educating students on the risks, promoting respect and ethics online, and involving parents and teachers. Examples of cyberbullying include insults, threats, spreading false information, and cyberstalking. Cyberbullying can have legal consequences, such as defamation and harassment. Schools play a crucial role in prevention and should educate students on online respect and protection against bullying. Kindness online makes a difference. Salve Gruppo Plus, è stato interessante il video sul cyberbullismo. In questa breve aulolezione ci soffermeremo su alcuni concetti, in particolare il significato del termine cyberbullismo, gli effetti sulle vittime, le conseguenze anche legali per i comportamenti dei cyberbully, le strategie per prevenire e risolvere il problema. Cosa vuol dire cyberbullismo? Esso si riferisce a comportamenti aggressivi, intenzionali e ripetuti, che si verificano principalmente online attraverso l'uso di dispositivi elettronici, smartphone, computer e social media, attraverso messaggi, telefonate, email, foto, video, chatrooms e siti web. Qual è l'obiettivo? Provocare danni moristi alla vittima. Quali sono le differenze tra bullismo e cyberbullismo? Mentre il bullismo coinvolge comportamenti aggressivi tra individui dello stesso ambiente fisico, scuola, lavoro, palestra o anche per strada, il cyberbullismo si verifica online, quindi nell'ambiente virtuale. Quali sono le conseguenze sulle vittime? Le conseguenze possono essere l'illuminazione, la depressione, la paura, l'isolamento, l'ansia fino ad arrivare a conseguenze ben più gravi. Si può prevenire e contrastare il cyberbullismo? Certo, è necessario educare gli studenti sui rischi e le conseguenze del fenomeno. È importante comunicare, creare un ambiente in cui le vittime si sentano a proprio agio, segnalando episodi di cyberbullismo. Occorre promuovere il rispetto, l'etica online, coinvolgere genitori, studenti e docenti per monitorare e affrontare il problema. Ecco alcuni esempi di cyberbullismo. Insulti online, vio di messaggi offensivi, minacce, creare e diffondere notizie false o imbarazzanti su una persona, l'esclusione digitale, ossia ignorare o escludere deliberatamente qualcuno da gruppi o conversazioni online, creare account falsi per diffamare o molestare qualcuno, il cyberstalking ossia il monitoraggio ossessivo e invasivo della vita online di una persona. Ricordiamo, il cyberbullismo può avere conseguenze legali, sia dal punto di vista penale che dal punto di vista civile. Vediamo in dettaglio. La diffusione di immagini esplicite, le molestie, la diffamazione, l'ingiuria, gli atti persecutori, i reati di pedofonografia e altri comportamenti come le truffe, il ricatto, il furto di identità, la manipolazione. Ci sono anche conseguenze civili, infatti è previsto il risarcimento dei danni per le vittime di cyberbullismo. I danni possono essere di natura biologica, ossia lesivi dell'integrità fisica o psichica, oppure di natura morale, se provocano del furbamento emotivo. Qual è il ruolo della scuola? La scuola ha un ruolo importante nella prevenzione e nel contrasto del cyberbullismo. Occorre educare, promuovere il rispetto online, insegnare i giovani a proteggersi dal bullismo. Occorre maggiore consapevolezza sui rischi della rete, avere un pensiero critico sull'uso degli strumenti digitali, pensare prima di agire, empatia, proviamo a metterci nei bagni degli altri e a trattare gli altri con rispetto e gentilezza. Non partecipiamo agli atti di bullismo e cyberbullismo ed impariamo a segnalare fenomeni del genere alle piattaforme e bloccare gli aggressori. Ricordiamo, un comportamento gentile online fa la differenza. Grazie e ne riparleremo domani in classe.