13 GIORNO PERSEGUITERANNO ME E VOI

Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Tredicesimo giorno. Dal Vangelo secondo Giovanni. In quel tempo disse Gesù ai Suoi discepoli, «Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. Se foste del mondo, il mondo non amerebbe ciò che è suo. Poiché invece non siete del mondo, ma vi ho scelto io dal mondo, per questo il mondo vi odia. Ricordatevi della parola che io vi ho detto, «Un servo non è più grande del suo patrone. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi». Nel Vangelo di questo giorno ci colpisce la frase di Gesù. «Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi». Certo, è un bel programma. Non mi sembra un caso leggere questo ammonimento, visto che oggi la Chiesa ricorda le apparizioni di Fatima, e il pensiero corre veloce all'attentato subito da Giovanni Paolo II in piazza San Pietro il 13 maggio del 1981. Facciamo un passo indietro. Il 13 maggio del 1917 la Vergine Maria apparve per la prima volta in Portogallo in un villaggio a tre pastorelli, Lucia, Francesco e Giacinta, chiedendo penitenza e conversione. Pio XII nel 1942 consacrò il mondo al cuore immacolato di Maria, mentre Giovanni Paolo II attribuì alla Vergine di Fatima l'intercessione per essersi salvato dall'attentato del 13 maggio 1981 in piazza San Pietro. Ricorderete che alle ore 17 e 17, come l'anno delle apparizioni, il 17 – vedete, c'è scoincidenze – di quel 13 maggio, si consuma uno degli attentati più gravi e conosciuti della nostra storia recente. La storia la sappiamo, un sicario, forse incaricato da mandanti, spara a distanza radicinata a Papa Giovanni Paolo II per ucciderlo. Il proiettile che verrà poi incastonato nella corona della statuina della Vergine di Fatima per volere del Papa stesso si fermerà ad un millimetro dal cuore. Il pontefice arriverà alla soglia della morte, perderà molto sangue, ma miracolosamente si salverà. Sarà poi lui stesso a dire che è una mano soprannaturale ed è di oltre il proiettile salvandogli la vita. Maria ancora una volta interviene nella storia dell'umanità, intercede presso Dio perché il Papa che doveva morire potesse restare ancora a guidare la barca di Pietro verso il terzo millennio. Come sappiamo dalla storia, il Papa polacco ha condotto tanti eventi nella storia. Chiaramente, per fare questo, anche lui ha dovuto soffrire e abbracciare la croce. Questo esempio per ricordarci cosa quello che dicevamo all'inizio della riflessione – hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi. Tutto ciò è difficile senza l'aiuto di Dio, amare fino in fondo. Come per esempio la vicenda del Papa che ci ha ricordato. È difficile amare in quelle situazioni più difficili, quando ci sentiamo svuotati, soli, delusi. Solo il Signore può riempirci il cuore, ci può consolare, sostenere, donare pace e gioia vera, e Gesù va al cuore dell'amore. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi. O Maria, aiutaci a portare qualsiasi croce che il Signore vorrà affidarci, consapevoli come il Cireneo di aiutare Gesù sulla via del Calvario. Amen. Coroncina per il mese di maggio, aurora bellissima del mese di maggio, meravigliosa opera di Dio, inante a cui si arrestano gli incambi e le bellezze tutte della primavera. Te non veneriamo, o non te delle pure delizie del paradiso, misericordioso e dispensatice di grazia Maria. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, e benedetti il frutto del tuo seno Gesù. O sole raggiante di divina luce, che al vivo fuoco del tuo santo amore, feconti gli steri ritrosnuti dell'anima nostra, stella che brilli nelle osture notti dell'umanità, a te fidenti noi solleviamo la voce, o gloria dei figli di Eva, triumpatrice Maria. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, e benedetti il frutto del tuo seno Gesù. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, e benedetti il frutto del tuo seno Gesù. Giardino di virtù, donna celeste, su cui si posa lo spirito del Signore, e pure santa su tutte le creature, apparisci privilegia di Dio, ave di grazia piena, ave Maria, ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, e benedetti il frutto del tuo seno Gesù. Maggio, che fai scordare le pene del tempestoso inverno, auro soave che accheressi le pianticelle inclinate dalle bufere, te preghiamo madre, che non ti fai scordare all'eterno, la nostra povertà compatire, sì, noi ti preghiamo, ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, e benedetti il frutto del tuo seno Gesù. Ruggiada celeste che languidi steri dalle infocate gambe del sole rimpranti, l'anima nostra, avvilita dalle terrene miserie, solleve e destra le virtù robusta dell'Evangelo, oh clementissima Maria, ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, e benedetti il frutto del tuo seno Gesù. Primavera seconda di ogni bondà, che le privazioni sostenute dai poverelli nel rigido inverno, ora consoli con la lietezza dei campi onteggianti di sfide granose, assiditi alla mensa dei bisognosi, moltiplica lo scarso loro pane, oh benefica Maria. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, e benedetti il frutto del tuo seno Gesù. Rosa bellissima dei campi di inganni, che in tua modestia innamoraste il tuo fattore, sicché non dubitò di farsi tua fattura, l'anima nostra, povera e sfiorita di virtù, da te si è decorata, oh regina del paradiso. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, e benedetti il frutto del tuo seno Gesù. Sancta Maria, sancta Maria, benedetta per te, tu sei benedetta fra le donne, e benedetta per il frutto del tuo seno Gesù. Giglio ribato e candido, inante a cui si arresta l'alito delle terrene passioni, e immacolato germogli nell'orso dell'eternità, l'anima nostra, che più non si gloria della sua innocenza, fondata nell'alto della penitenza, custodisce, eppure, il nostro cuore è innamorato di te, solo conserva, oh immacolata Vergine Maria. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, e benedetti il frutto del tuo seno Gesù. O Violetta gentil, fra grande e timida, che nell'umile cella di Nazareth ogni tuo affetto consacrassi a Dio, dall'altezza dei cieli, ove ti ha collocato il Figlio, edeteci all'umiltà, ispiraci prudente e consiglio, oh dolce Madre Maria. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, e benedetti il frutto del tuo seno Gesù. Cetro maestrooso che spieghi, sublime dalle veste del viva, la verdeggiante chioma, a te noi misere, grani e pianticelle, leviamo la fronte umile e vile, e ti imploriamo potente Maria. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, e benedetti il frutto del tuo seno Gesù. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, e benedetti il frutto del tuo seno Gesù. Olivo specioso che nei campi ti innalzi maestrooso e bello, forte e potente tu e patrocinio, noi ci ripariamo ed aspettiamo le copriose grazie tue, oh protettice e Signore del mondo Maria. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, e benedetti il frutto del tuo seno Gesù. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, e benedetti il frutto del tuo seno Gesù. A te consagriamo gli aspetti e i sensi nostri, benedici le nostre allegrezze, comporti i nostri dolori, sii compagna nella vita nostra, avvocata nella nostra morte, perché questa vita si cance nell'eterno omaggio, nel giardino dei santi in cielo, o solo all'edificio delle anime nostre, o rifugio dei peccatori Maria. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, e benedetti il frutto del tuo seno Gesù. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne, e benedetti il frutto del tuo seno Gesù.