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My name is Assurbanipal and I was born in Nineveh in 685 BC. I am a descendant of the Saugonid Dynasty. My father's name is Astaradan and my mother is Asuramat. I have three children with my wife Libalstarap. I am a proud Assyrian heir and thanks to me, this population has reached its peak in cultural wealth with the construction of the great monuments of Nineveh. I decided to build a royal library composed of tens of thousands of clay tablets written in cuneiform. My ascent to the throne is due to my father's decision, who chose me as his successor while reserving the throne of Babylon for my older brother. I have conquered many lands, including Egypt. I have participated in the Assyrian-Elamite Wars, a series of conflicts between the Kingdom of Elam and the Assyrian Empire, lasting from 911 BC to 609 BC, throughout the recognized duration of the Assyrian Empire Mi chiamo Assurbanipal e sono nata a Ninive nel 685 a.C. La mia casa reale è la Dynastia Saugonide. Mio padre si chiama Astaradan e mia madre Asuramat. Ho avuto tre figli, da mia moglie Libalstarap. Sono un'erede riassiri e grazie a me questa popolazione ha raggiunto la massima estensione in ricchezza culturale, con la costruzione dei grandi monumenti di Ninive. Ho deciso di costruire una biblioteca reale composta di decine di migliaia di tavolette d'argilla scritte in accadico coniforme. La mia salita al trono è dovuta alla decisione di mio padre, che mi scelse come suo successore riservando a mio fratello maggiore il trono di Babilonia. Ho conquistato molte terre, tra cui l'Egitto. Ho partecipato alle Guerre Assiro-Elamite, che sono una serie pluricecolare di conflitti tra il Regno di Elani e l'Impero Assiro, durate dal 911 a.C. al 609 a.C., ovvero per tutta la durata convenzionalmente riconosciuta dell'Impero Assiro. In queste guerre ero uno dei comandanti maggiori. Oggi sono vicino alla morte, però mi sento fortunato ad essere ancora in vita, dopo tutte le guerre e i mille ostacoli dovuti a una popolazione assai ricca e così avvantaggiata. E sono molto contento di poter parlare con voi oggi, grato della mia famiglia e della vita che mi ha donato.